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Autunno in arrivo: possibili acquazzoni fino a giovedì

Il ritorno dell'autunno non vuole essere relegato ad una fugace apparizione, ma ha tutte le intenzioni di farlo in grande stile giocando duro per gran parte della settimana. Al Sud Italia e su parte ...

Il ritorno dell'autunno non vuole essere relegato ad una fugace apparizione, ma ha tutte le intenzioni di farlo in grande stile giocando duro per gran parte della settimana. Al Sud Italia e su parte del Centro è difatti atteso l'arrivo di due altri impulsi perturbati, ben più intensi dei precedenti, i quali investiranno in pieno anche la Puglia, seppur in maniera non omogenea. La grafica relativa alle precipitazioni previste dalle nostre wrf per le prossime 72 ore ci aiuta a comprendere l'entità di questa lunga parentesi piovosa. Il primo impulso (1) si concretizzerà nelle prossime ore, annunciato da qualche pioggia o rovescio sparso sul foggiano già tra tarda mattinata e pomeriggio; i fenomeni poi tenderanno a concentrarsi sulla Puglia centro-meridionale divenendo a tratti intensi e frequenti tra Salento e Canale d'Otranto, con possibili manifestazioni temporalesche anche di forte intensità, più probabili in mare aperto. Fase clou tra tarda serata e prima mattinata di domani. Dopo un temporaneo e ampio miglioramento nella giornata di mercoledì, salvo residua instabilità su Gargano e leccese, il secondo impulso perturbato (2) giungerà spinto da una circolazione ciclonica particolarmente profonda ed estesa, la quale privilegerà questa volta i settori settentrionali. Nella giornata di giovedì sono infatti attese piogge intense e persistenti su foggiano e, forse, parte della BAT, con fenomeni esaltati dall'orografia su Gargano e Subappennino. Sul resto del territorio precipitazioni meno persistenti e frequenti. Ancora una volta al riparo i settori più centrali, i quali saranno coinvolti dal maltempo nella giornata di venerdì. Per ora ci fermiamo a questa lettura generale, in fase di nowcasting (analisi a brevissimo termine) proveremo a valutare caso per caso, facendo fede alle previsioni ed ai bollettini emessi dalle istituzioni e dai professionisti del settore. Nel frattempo potete consultare i nostri modelli su www.meteonetwork.it/models.

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