Società Ylenia Carrisi, il killer riconosce la foto. La verità solo dal Dna Il serial killer riconosce la foto di Ylenia, ma ci sono ancora dubbi sulla dinamica del delitto. La verità solo dal Dna tra una ventina di giorni. Continuano le indagini sul presunto omi... 20/11/2015 a cura della redazione circa 1 minuto Il serial killer riconosce la foto di Ylenia, ma ci sono ancora dubbi sulla dinamica del delitto. La verità solo dal Dna tra una ventina di giorni. Continuano le indagini sul presunto omicidio di Ylenia Carrisi, figlia di Albano e Romina Power. Dopo la riapertura del “cold case” e gli ultimi sviluppi, la comparazione del dna dei familiari con quello isolato dalle ossa di un corpo senza vita ritrovato in Florida nel 1994, il detective americano incaricato del caso, Dennis Haley, invoca ancora prudenza. Alcuni elementi difatti non tornerebbero, primo tra tutti il fatto che la ragazza, prima di chiedere un passaggio al camionista Keith Hunter Jesperson, conosciuto come ‘Killer Happy Face’, reo confesso ed in carcere fin dal 1996, avrebbe lasciato nella stanza d'albergo tutti i suoi travellers chèque. Intanto però la pista del serial killer prende forza. Decisivo il riconoscimento della foto di Ylenia da parte dell'omicida che ha confessato i delitti. Durante la testimonianza in tribunale il detective Haley, che notò subito la somiglianza tra la ricostruzione effettuata dal disegnatore forense e la foto di Ylenia, ha dichiarato: “Ho chiesto aiuto a Paul Moody, un disegnatore forense che lavora per l’ufficio dello sceriffo di Palm Beach che con le ossa del volto ritrovate ha messo insieme un’immagine che dovrebbe corrispondere a quella della ragazza senza volto”. Poi in un'intervista ha aggiunto: “Ho mostrato al killer una ventina di foto, e lui ha scelto subito Ylenia, a colpo sicuro”. Un elemento importante dunque, che però potrà essere confermato solo dalla comparazione del Dna del teschio della vittima adesso spedito in Texas per l’estrazione del Dna e conservato nel centro di Pensacola. Adesso non resta che aspettare due o tre settimane per poter forse chiudere definitivamente questa lunga e dolorosa vicenda. Ylenia Carrisi sparì a New Orleans nel gennaio del 1994. Nello stesso periodo in Florida si persero le tracce di altre 150 ragazze. Oggi avrebbe 44 anni.
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