Salento a tavola 

Guancia di manzo brasata: ecco la prima ricetta per l'autunno

Buongiorno a tutti, si riparte! Non posso certo deludere chi mi ha scritto tutta l’estate ed ha avuto la pazienza di aspettare il mio calendario, quindi riparto con i corsi ordinari: base cuci...

Buongiorno a tutti, si riparte! Non posso certo deludere chi mi ha scritto tutta l’estate ed ha avuto la pazienza di aspettare il mio calendario, quindi riparto con i corsi ordinari: base cucina, base pasticceria, cucina dopo le basi, pasticceria vegana, corso di visual food, ossia il cibo presentato in modo altamente estetico e – novità! - la viennoiserie di Armando Palmieri, giovane pasticciere di talento, per preparare ottimi dolci da prima colazione. E adesso passiamo alla prima ricetta di questa nuova stagione, ispirata da un fine settimana sul Lago Maggiore, dove ho voluto provare la cucina del simpaticissimo Antonino Cannavacciuolo, ovviamente ottima. Ho mangiato tante cose buone, dal “benvenuto” al pane, dal primo al dolce, ma tra le tante voglio proporvi una ricetta assaggiata proprio da Cannavacciulo. Non è proprio la sua, perché non avrei mai avuto il coraggio di chiedergliela, ma delle mie adorate Sorelle Simili: Guancia di manzo brasata 1 kg circa di guancia 50g prosciutto crudo unico pezzo 3 cucchiai olio evo 30g burro 1 piccola carota, cipolla, costa di sedano a fette 1 foglia di alloro 1 bottiglia di vino Primitivo Sgrassate bene le guance, legatele per tenerle in forma e rosolatele in padella con olio e burro, infarinandole prima leggermente. Dopo la rosolatura togliete la carne e togliete tutto il grasso dalla padella, senza lavarla. Rimettete la carne con le verdure, sale e pepe, prosciutto ed unite 2/3 del vino caldo. Cuocete a fuoco basso per almeno 3 ore, versando se occorre altro vino caldo. La carne dovrà risultare tenerissima, servita con il sugo filtrato. Nota: Potete accompagnarla con verdure di stagione, ma secondo me le patate sono la cosa migliore, anche semplicemente al forno. La foto si riferisce al piatto mangiato a Villa Crespi, servita con una buonissima millefoglie di patate…devo provarla per poi passarvi la ricetta! Se vi piace Cannavacciuolo, leggete qui le ultime nuove sul suo lavoro. Mentre io vi aspetto nella mia cucina, scrivetemi per programmi ed iscrizioni, che si preannuncia una bella stagione, all’insegna del buon cibo…sempre! Anna Maria Seguitemi sempre sulla mia pagina Facebook  

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