Teatro Campi Salentina 

"I teatri della Cupa": a Campi tre giorni di spettacoli e musica con il festival delle arti

Dall'1 al 3 agosto ancora teatro con "I teatri della cupa": 6 spettacoli per il festival delle arti che da Novoli si sposta ora a Campi.  Prosegue a Campi Salentina all'1 al 3 Agosto...

Dall'1 al 3 agosto ancora teatro con "I teatri della cupa": 6 spettacoli per il festival delle arti che da Novoli si sposta ora a Campi.  Prosegue a Campi Salentina all'1 al 3 Agosto  I TEATRI DELLA CUPA Festival del teatro e delle arti nella valle della Cupa, edizione pilota del 2015, nata all’interno del programma di valorizzazione dei Beni Culturali dell’Unione Europea e della Regione Puglia e nello specifico del Teatro Comunale di Novoli affidato, alle due compagnie residenti vincitrici del Bando Teatri Abitati, Factory e Principio Attivo. Dopo il successo del primo capitolo novolese di luglio, I teatri della cupa si attesta come una festa del teatro che riunisce, amplifica e mette in rete i Comuni della Valle della Cupa con l’idea e il desiderio di comporre negli anni un vero e prorio festival teatrale diffuso che nutra e si nutra della bellezza dei tanti tesori che questo territorio offre. E senz'altro Campi Salentina, città d'arte e cultura sarà la cornice ideale per questa seconda parte del Festival ospitando per tre serate spettacoli in piazza Libertà e a Casa Prato e mettendo a disposizione un patrimonio artistico e culturale e una grande voglia di condividere e tracciare le linee di un percorso che in futuro potrebbe aprire le strade a nuove e proficue collaborazioni tra le istituzioni e la stessa attività teatrale in vista della prossima riapertura del Teatro Comunale Excelsior che verrà intitolato a Carmelo Bene. Ecco il programma:  Sabato 1 agosto PIAZZA LIBERTA’ ore 20,00 I Circondati TRI QUARTER Spettacolo musicomico (Spettacolo gratuito) CASA PRATO ore 21,30 BOCCHE DI DAMA di e con Angela De Gaetano (ingress 5 euro)   Domenica 2 agosto PIAZZA LIBERTA’ ore 19-21 Factory compagnia transadriatica TRIP Viaggio nel Salento tra Santi e Fanti con Angela De Gaetano e Fabio Tinella, ideazione e regia di Tonio De Nitto (spettacolo gratuito)   CASA PRATO ore 21.30 Compagnia Timpano-Frosini ALDOMORTO - TRAGEDIA con Daniele Timpano (ingresso 5 euro)   Lunedì 3 agosto PIAZZA LIBERTA’ ore 20,00 KUKULA’ il circo più piccolo del mondo TRMPUGLIA trampoliere acrobatico (spettacolo gratuito)   CASA PRATO ore 21,30 REDI HASA e MARIA MAZZOTTA URA In concerto (ingresso 5 euro)   Gli spettacoli: PIAZZA LIBERTA’ I circondati, TRI QUATER! Spettacolo Musicomico di e con Diego Carletti e Luciano Menotta. Due clown che nell’assenza di parole hanno trovato il loro linguaggio ideale...?Un clarinetto e un organetto, danno vita a un concerto musicomico che fin dall’inizio non trova una posizione comoda. La loro è un’idiozia illuminata, è un continuo degenerare e trasformarsi in qualcosa di nuovo e ancor più ridicolo, è un gioco senza sosta e senza regole che riesce a trovare la conclusione solo nei versi di una poesia. Uno degli spettacoli di strada più acclamati degl’ultimi anni, dove tradizione e innovazione si fondono perfettamente, uno spettacolo ad altissimo ritmo, replicato centinaia di volte in Italia e all’estero, in strade, piazze, teatri e chapiteau... ottenendo sempre un impatto formidabile sul pubblico di ogni età e nazionalità. La compagnia I CIRCONDATI dal 2009 si esibisce in tutta Italia e all'estero con grande successo. Partendo dalla musica unita alle arti circensi e utilizzando il linguaggio del Clown contaminato da uno studio sui corpi della Commedia dell’Arte, CASA PRATO BOCCHE DI DAMA di e con Angela De Gaetano luci Davide Arsenio percussioni Vito De Lorenzi Margherita, alla vigilia del suo matrimonio, sola nella sua stanza, non riesce a prendere sonno. Mentre aspetta l’alba, i suoi pensieri scivolano in una storia d’amore e di violenza d’altri tempi: la storia tormentata di due adolescenti  che per lunghissimo tempo coltivarono il loro legame solo attraverso sguardi da lontano… Fino al giorno in cui decisero di scappare via da tutto. La storia raccontata da Margherita si svolge su uno scenario vivo e opprimente, in cui i personaggi si rincorrono tra alcuni luoghi importanti, che ormai non ci sono più. Nella storia si intrecciano ambizioni, invidie tra famiglie, preparativi, pranzi della Domenica. Su tutto aleggia la mitica figura di un'anziana donna, che custodisce un nastrino colorato e un segreto. Lo spettacolo è un atto d'amore, una finestra aperta sulla purezza nelle età della donna. Per ricordare, per inventare storie nuove, per tenere strette la vita e le parole anche attraverso una canzone. Angela De Gaetano inizia il suo percorso artistico nel 2002 con 4:48 Psychosis di Sarah Kane. Fino al 2009 è attrice in molte produzioni di Koreja - Teatro Stabile di Innovazione del Salento, partecipando alla creazione di spettacoli di successo come Paladini di Francia di Francesco Niccolini.   Successivamente collabora con Factory Compagnia, Fondo Verri, Maccabeteatro, Il Cerchio di Gesso, TerrammareTeatro e L’Arsenal à musique, interpretando, tra gli altri, diversi ruoli femminili dei drammi shakespeariani. PIAZZA  LIBERTA’ Factory compagnia transadriatica TRIP Viaggio nel Salento tra Santi e Fanti con Angela De Gaetano e Fabio Tinella, ideazione e regia di Tonio De Nitto (spettacolo gratuito) Un altare votivo su cui 25 candele custodiscono 25 racconti su Lecce e il Salento: tradizioni, colori, sapori, personaggi illustri che hanno costruito il capoluogo salentino. Un viaggio nel tempo, low cost, che ha il sapore di una pillola e l'efficacia di un juke box! Nella performance prendono vita o si raccontano personaggi noti e meno noti ma anche "topoi culturali" che celebrano il folklore culinario e artistico di Lecce e del Salento. Santi come Oronzo e Irene, ma anche Carmelo Bene, l’irrapresentabile, Maria d’Enghien, La Mara, il celebre travestito, Edoardo de Candia, Giò Stajano, Vittorio Bodini, Salvatore Toma, Tito Schipa, gli Ucci, Regina Bianchi e molti altri in una alternarsi di ilarità e nostalgia, ma anche spazio al gusto con la 'pasta de mennule' (la pasta di mandorla), la cotognata, i pezzetti te cavallu e il pasticciotto. Factory compagnia Transadriatica dal 2009 svolge le attività di produzione di spettacoli, realizzazione di progetti e rassegne, conduzione di laboratori teatrali, progetti di teatro sociale all’interno della Casa Circondariale di Lecce. Con Sogno di una notte di mezza estate, Romeo e Giulietta e La bisbetica domata di Shakespeare, contrariamente alla tendenza nazionale affrontano lunghe tournée in Italia con una compagine numerosa di attori provenienti da diverse esperienze straniere ma anche della stessa città in una continua contaminazione di lingue e linguaggi. Lo spettacolo di teatro-danza Cenerentola  oltre che in Italia, è ospite al Fringe Festival di Edimburgo, in Svizzera, Spagna e Tunisia. Dal 2015 assieme alla compagnia Principio Attivo teatro vince il bando Teatri Abitati e diventa Residente nel Teatro comunale di Novoli. CASA PRATO Compagnia Frosini / Timpano, ALDOMORTO, Tragedia di e con Daniele Timpano collaborazione artistica Elvira Frosini? aiuto regia Alessandra Di Lernia? oggetti di scena Francesco Givone disegno luci Dario Aggioli e Marco Fumarola registrazioni audio Marco Fumarola? drammaturgia, regia, interpretazione Daniele Timpano “Un bel mattino ci sveglieremo e capiremo che siamo morti” [ Claudio Lolli, 1973 ]« Desolato, io non c'ero quando è morto Moro. Aldo è morto senza il mio conforto. Era il 9 maggio 1978. Non avevo ancora quattro anni. Quando Moro è morto, non me ne sono accorto. Ma dov'ero io quel 9 maggio? E cosa facevo? A che pensavo? E soprattutto a voi che ve ne importa? È una cosa importante cosa facevo e che pensavo io a tre anni e mezzo? Aldo è morto, poveraccio. Aldo Moro, lo statista. Che un certo Moro fosse morto l'ho scoperto alla televisione una decina di anni dopo, grazie a un film con Volontè. Un film con Aldo morto. Ci ho messo un po' a capire fosse tratto da una storia vera. Oh, mio Dio! Hanno ammazzato Moro? E quando? Perché? E come? Lo hanno trovato nel bagagliaio di Renault 4 rossa, undici colpi sparati a bruciapelo addosso. Oh, mio Dio! Hanno ammazzato Moro! Brutti bastardi. E vabbè, pazienza. Niente di importante. Cose che capitavano negli anni '70. Bisognava fare la rivoluzione. Chi? Brigate rosse. Era il 9 maggio del 1978. Non avevo ancora quattro anni. Brigate rosse, sì. Ma rosse in che senso? ».  Un attore nato negli anni '70, che di quegli anni non ha alcun ricordo o memoria personale, partendo dalla vicenda del tragico sequestro di Aldo Moro, trauma epocale che ha segnato la storia della Repubblica italiana, si confronta con l'impatto che questo evento ha avuto nell'immaginario collettivo. In scena, assieme al suo corpo e a pochi oggetti, solo la volontà di affondare fino al collo in una materia spinosa e delicata senza alcuna retorica o pietismo. Daniele Timpano autore-attore e regista teatrale, ha lavorato con vari registi e collaborato con diverse compagnie della scena indipendente romana. Con alcune di queste fonda il “Consorzio Ubusettete” nel 2008 con cui realizza la rassegna  “Ubu Settete – fiera di alterità teatrali” dal 2003 al 2007. Alcuni suoi testi, "Dux in scatola”, "Risorgimento pop” e lo stesso "Aldomorto", sono stati selezionati per il progetto "Face à face -paroles d'Italie pour les scènes de France”. PIAZZA LIBERTA’ Kukulà e il circo più piccolo del mondo di e con Giuseppe Semeraro Lo spettacolo nasce dalla sperimentazione di diversi linguaggi: teatro, mimo, giocoleria e acrobatica. Il personaggio clown Kukulà è un artista d’altri tempi che dà vita a diversi personaggi: giocolieri, equilibristi e teatranti. IL suo nome, proveniente da un’antica discendenza di Kukulà, ed in particolare dal nonno, famoso giocoliere rumeno che spesso torna alla mente del simpatico personaggio. La performance prevede la partecipazione diretta del pubblico coinvolto nelle rocambolesche imprese del protagonista. Il tutto è arricchito da tante risate e, soprattutto, tanta poesia, ingredienti necessari dell’arte di strada. TRAMPUGLIA  trampoliere acrobatico e coreografico di e con Dario Cadei. Un alto figuro che in elegante frack nero guida gli spettatori-viaggiatori lungo la strada delle sensazioni infinite. Le sue “trampugliate” sono caratterizzate dall’uso acrobatico, coreografico e teatrale dei trampoli: clowning lungo, pizzica acrobatica, azioni di strada. Principio Attivo Teatro e’ un' esperienza, un percorso, un laboratorio permanente delle arti sceniche. Un collettivo di artisti che attorno al teatro unisce attori registi, drammaturghi, scenografi, pedagoghi e musicisti, Il cui lavoro mette l’attore al centro della creazione. Il corpo dell’attore si fa luogo aperto su cui leggere e cogliere i graffi del loro tempo. Il teatro è un’ arma per attraversare la contemporaneità. Insieme sperimentano un approccio alla creazione sempre differente; cercano di aprire porte, sfondare sensi, creare cortocircuiti. Il teatro è una trincea da cui lanciamo versi. CASA PRATO REDI HASA E MARIA MAZZOTTA in concerto I primi incontri musicali tra Redi Hasa e Maria Mazzotta avvengono nel 2005 quando, suonando per puro divertimento, cominciano a capire che tra di loro c’è grande affinità musicale. Di nota in nota trascorrono lunghe serate in compagnia di musiche tradizionali e libere improvvisazioni.?Il puro piacere dell’ascolto reciproco diventa, man mano, un appuntamento costante e ad ogni incontro entrambi portano nuovi brani e nuovi arrangiamenti, quasi a stupirsi l’un l’altro delle grandi potenzialità della loro musica. E’ così che, nel 2010, cominciano a credere seriamente in un progetto di ricerca che leghi le potenti note del violoncello alla leggerezza della voce, passando attraverso le tradizioni delle loro terre e di quelle che incontrano nei numerosi viaggi. Vibrazioni che si snodano dalla pancia di un violoncello, frequenze liberate che sostengono e si fondono con la voce; note sapienti che prendono corpo dal ventre, che giocano con le simmetrie e con le dissonanze. Fondamenta del repertorio sono le storie del sud Italia e dei Balcani, delle genti della Vecchia Europa e dei migranti di ogni tempo e luogo che Maria e Redi interpretano e ripropongono secondo il proprio sentire.?Dalla collaborazione musicale tra i due scaturiscono forti emozioni che li nutrono e li ispirano al contempo. Colori, sapori, profumi, luci e ombre dell’esistenza umana vengono trasformati in suono che coinvolge e in storia che ammalia, in emozione. Sperimentazione e improvvisazione sono strumenti dosati con saggezza per sentire l’appartenenza di un brano e imprimervi la propria personalità.

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