Politica Arnesano La sinistra è “Possibile”: ad Arnesano prove di costruzione del nuovo soggetto politico Al Palazzo Marchesale l’iniziativa che raccoglie l’invito dell’ex Pd Civati a proporre un’alternativa a Renzi da sinistra. Dantes: “Non è solo esercizio di fantasi... 30/06/2015 a cura della redazione circa 2 minuti Al Palazzo Marchesale l’iniziativa che raccoglie l’invito dell’ex Pd Civati a proporre un’alternativa a Renzi da sinistra. Dantes: “Non è solo esercizio di fantasia, ma una sfida su cui scommettere”. “Di sinistra: un futuro è possibile” è il titolo di un’iniziativa organizzata da Possibile, Utoya.lep, Ilse e Tilt che si svolgerà il prossimo 1° luglio (ore 19) presso il Palazzo Marchesale di Arnesano. Al dibattito parteciperanno, tra gli altri, anche la Direttrice di LEFT, Ilaria Bonaccorsi, e Maria Pia Pizzolante, Portavoce della Rete Nazionale TILT e Gianclaudio Pinto di Possibile ed infine. A moderare il dibattito sarà Diego Dantes, da poco uscito dal Partito Democratico e già impegnato nella costruzione di “Possibile” nel Salento e in Puglia. Secondo gli organizzatori dell’iniziativa, “in un Paese, l’Italia, dove la povertà, le insicurezze e le disuguaglianze dilagano, non trovando risposte adeguate da parte del Governo Renzi, occorre che la sinistra ritrovi la bussola e ritorni ad attraversare la società, a comprendere i suoi disagi più profondi, a dare rappresentanza ai bisogni dei più deboli, traducendo la cultura dei diritti in scelte politiche efficaci e coerenti”. L’iniziativa di Arnesano sarà soltanto la prima di un processo politico più lungo e articolato, che nel giro di pochi mesi porterà “Possibile” a dialogare con tutti quei soggetti che sono interessati a costruire una valida alternativa di governo a livello locale e nazionale, partendo dai territori e da un rilancio della partecipazione democratica. Al consiglio di Civati, apparso sul suo seguitissimo blog, “che vale per oggi e per domani, quando la nostra sfida si trasferirà in cento, mille città: non sottovalutare le conseguenze della passione. Non farlo mai, perché la politica italiana lo ha già fatto abbastanza. E ha già mortificato a sufficienza le persone, le parole e le cose. E le conseguenze sono state pessime, per la sinistra, soprattutto, ma in generale per tutti quelli che vogliono ritrovare fiducia nella Repubblica e nella società. Da oggi è Possibile, grazie a un atto di sincerità e di generosità collettivo. Fuori moda, forse, ma per nulla fuori tempo”. Dantes aggiunge: “Iniziamo a navigare in mare aperto, rifiutando il cabotaggio, accettando il confronto per immaginare un futuro di sinistra, possibile. Proviamoci, perché credere in una sinistra diversa non è solo un esercizio di fantasia, uno slogan sbiadito e rituale: è una sfida su cui vale la pena scommettere. È una sfida collettiva dentro cui ragionare sulle nostre ragioni e sulla nostra idea di mondo. E sono sicuro di non essere solo”.
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