Amministrative 2015, cinquanta candidati per 15 poltrone

Sono 15 i comuni del Salento i cui abitanti saranno chiamati alle urne domenica prossima. Ultima settimana a disposizione dei vari candidati per convincere i cittadini su programmi, idee e progetti. Accade non solo per le regionali, ma anche per 15 Comuni della Provincia di Lecce che domenica 31 maggio andranno alle urne per scegliere il futuro sindaco. Dal punto di vista politico occhi puntati su Maglie, dove quattro candidati si sfidano per il ruolo di primo cittadino. Il centrodestra, dopo le prime avvisaglie di spaccatura, è riuscito ad unirsi intorno alla figura di Ernesto Toma, ex assessore provinciale e fittiano delle prime ore. Il centrosinistra, invece, si presenta spaccato con Pd ed ex Udc a sostegno di Mario Andreano a capo della lista civica #maglieviva, mentre la sinistra più radicale si affida ad un’ex assessore provinciale del calibro di Gianna Capobianco. A fare da ago della bilancia della contesa i voti che riuscirà ad accaparrarsi Antonio Izzo, portavoce del Movimento 5 Stelle locale. A Carmiano il centrodestra continua a puntare su Giancarlo Mazzotta, già sindaco nella passata amministrazione; diviso il centrosinistra con il Pd che punta le proprie fiches su Cosimo Bruno, a capo della civica Liberazione, mentre l’area comunista punta su Alessio Dell’Anna. A Novoli saranno tre liste civiche a contendersi il primato con la maggioranza di centrodestra che aveva appoggiato l’attuale sindaco Oscar Vetrugno divisa tra la lista Novoli protagonista, guidata dal vicesindaco uscente Gianmaria Greco, e quella che risponde a Gianfranco Fiore, assessore ai servizi sociali, capolista per Novoli in testa. Il centrosinistra qui si presenta unito intorno alla figura di Antonio Pio Marzo che guida Cambia Novoli. Ancora più frastagliato il panorama a Porto Cesareo dove sono addirittura cinque i candidati sindaci, in un paese che ha visto dissolversi l’Amministrazione guidata da Salvatore Albano prima del tempo per mancanza di numeri. In un clima a dir poco rovente, che ha unito i candidati sindaci nel dire no ad atti intimidatori di ogni sorta, si fronteggiano il sindaco uscente Salvatore Albano per Progetto Futuro, Eugenio Sambati punto di riferimento della civica Albachiara, Francesco Schito, della lista Cambiare rotta, l’ex sindaco Luigi Fanizza guida invece Aurora il nostro futuro, mentre Monica Viva, una delle poche donne candidate a sindaco, è a capo di Idea comune. Abbondanza di scelta anche a Veglie, altro comune commissariato come Porto Cesareo, con Zanelia Landolfo a guidare Veglie dei cittadini, Salvatore Fai della lista civica Veglie domani, Maurizio Bonanno a capo di Piazza pubblica, Claudio Paladini è il primo di una lista che porta il suo nome Svolta con Paladini, mentre il Movimento 5 Stelle si affida a Pasquale Cirillo. Situazione più delineata ad Arnesano dove sarà testa a testa tra la lista di centrosinistra guidata da Pierandrea Gerardi, mentre Emanuele Solazzo proverà a far prevalere il centrodestra. Altra grande “ammucchiata” a Calimera con Leo Palumbo (Democrazia civica), Luigi Castrignanò (Rilanciamo Calimera), Giuseppe Mattei (Nuova Calimera), Francesca De Vito (Buongiorno Calimera) e Antonella Vinci del Movimento 5 Stelle che si sfideranno per il primato cittadino. A Corigliano d’Otranto il dopo Ada Fiore se lo giocano Dina Manti, assessore alla cultura, e l’esponente del Pd cittadino Antonio Fernando Costantini. A Gagliano del Capo sfida tutta al maschile tra Carlo Nesca (Gagliano nel Capo), Antonio Biasco (Idea comune Gagliano del Capo) e Francesco Ciardo, esponente locale del Movimento 5 Stelle. Centrosinistra spaccato anche a Martano dove tre saranno i contendenti: Antonio Carra per Martano cresce, Fabio Tarantino per la lista Ora e Piero Zacheo per Martano bene comune. A Melpignano torna la sfida del 2010 tra il sindaco uscente Ivan Stomeo del Pd con Progetto Democratico e Luigi Montinaro per il centrodestra con Melpignano Bene Comune. A Monteroni sfida a tre tra l’ex primo cittadino Lino Guido, fittiano doc, Marcello Manca per la sinistra e Angelina Storino attorno a cui confluiscono Pd, Udc, Fratelli d’Italia, Ncd. A Neviano corsa a quattro tra la sindaco uscente Silvana Cafaro, Antonio Luigi Stifani, Adriano Napoli e Cosimo Pellegrino. Quattro contendenti anche a Parabita dove Antonio Prete, Marcella Provenzano, Alfredo Cacciapaglia e Vincenzo Caggiula si daranno del filo da torcere per aggiudicarsi la maggioranza. Dulcis in fundo Uggiano La Chiesa dove il segretario provinciale del Pd, Salvatore Piconese, si mette in gioco sfidato dall’avvocato Andrea De Paola, alla testa di AttivaMente. Fonte: Belpaese