Chiede di leggere il tema della figlia, ma la scuola glielo nega: la storia finisce in Tribunale

I giudici del Tar hanno dato ragione all'uomo e hanno costretto la scuola a pagare le spese legali. Per leggere il compito in classe della figlia è stato costretto ad andare in Tribunale. È accaduto a Nardò, dove il padre di una ragazzina di terza media voleva semplicemente avere una copia del tema che la figlia aveva svolto per gli esami di fine anno. Alla richiesta dell'uomo, però, la scuola ha risposto che non c'era un motivo valido per accontentarlo, considerato che si trattava di un atto amministrativo e che la bambina era stata promossa con il massimo dei voti. Davanti al rifiuto, il padre della 13enne si è rivolto ad un avvocato e ha portato la questione davanti ai giudici del Tar, che gli hanno dato ragione. "Indipendentemente dal notevole successo scolastico riportato dalla figlia, - si legge nel dipositivo di sentenza - l’esercizio della potestà genitoriale implica senz’altro la possibilità di esercitare una vigilanza sugli orientamenti culturali che una minorenne va formandosi attraverso il consueto percorso scolastico". La scuola ha così dovuto non solo consegnare la copia del tema, ma è stata costretta a pagare circa 1000 euro di spese legali.