Renzi su Tap: "Discutiamo sui 'no' ma non si può dire 'stop'"

Il premier a Bari per l'inagurazione della Fiera del Levante è stato accolto da gruppi di manifestanti contrari al gasdotto. In sala anche 40 sindaci ai quali Renzi ha ricolto un appello: "Trovate un sito alternativo". “Non è pensabile che si blocchi un’opera pubblica che parte dall’Azerbaigian, e che non può arrivare a Ventimiglia, ma deve arrivare qui, cioè Tap. Noi siamo pronti a rispettare chi dice “No”, ma chi dice “no” non può dire “stop”. Parliamo di tutto senza problemi ma non si può dire “no” a un’opera così». Queste le parole del premier Matteo Renzi che ha risposto dal palco della “Fiera del Levante” ai gruppi di manifestanti provenienti dal Salento che lo hanno atteso all’ingresso della Campionaria. A Bari si sono dati appuntamento questa mattina oltre 40 sindaci provenienti dalla provincia di Lecce, intenzionati a consegnare nelle mani del premier le ragioni del “no” a Tap. Il progetto del gasdotto proprio ieri ha incassato la firma del ministro all’Ambiente Galletti ed è quindi pronto a partire. Il governatore Nichio Vendola dal palco ha ribadito il suo no al gasdotto suscitando gli applausi dei sindaci in sala. Renzi, da parte sua, si è detto pronto ad incontrare i primi cittadini del Salento a patto che presentino delle alternative concrete all’approdo di San Foca. La mobilitazione di cittadini, ambientalisti e forze politiche contrarie all'opera non si ferma: il M5S ha organizzato per il prossimo 20 settembre una nuova marcia di protesta che partirà da Lido San Basilio e percorrerà 8 km fino a Melendugno.