Sanità Lecce 

Truebeam, l'appello di un malato di cancro. Perrone scrive a Regione e Asl

Il sindaco di Lecce Paolo Perrone scrive a Regione e Asl per sollecitare l'acquisto del Truebeam: un macchinario ad alta tecnologia capace di curare tumori delicati come quelli al fegato, al cervello ...

Il sindaco di Lecce Paolo Perrone scrive a Regione e Asl per sollecitare l'acquisto del Truebeam: un macchinario ad alta tecnologia capace di curare tumori delicati come quelli al fegato, al cervello o al polmone. Un paziente: "È giusto che tutti abbiano questa possibilità". "Non tutti possono permettersi di farsi curare lontano dal territorio salentino. Per questo vi chiedo di poter dotare la Puglia di questa apparecchiatura altamente tecnologica". A scrivere è il sindaco di Lecce Paolo Perrone, che in una lettera indirizzata all'assessore al Welfare della Regione Puglia Elena Gentile e al direttore generale dell'Asl Lecce Valdo Mellone, chiede l'introduzione di un macchinario speciale nelle strutture ospedaliere pugliesi. Si tratta del Truebeam, un acceleratore lineare, capace di sostituire il bisturi e combattere il cancro in alcune forme che non sarebbero altrimenti debellabili. A convincere il sindaco Perrone per la richiesta di acquisto del Truebeam è stato Alessandro Malatesta, 38 anni, leccese, operato l'anno scorso per un tumore al cervello. "Non esistono miracoli - racconta Alessandro -, ma oggi ne posso parlare perché il mio tumore è stato trattato con quest'apparecchiatura. Quando mi fu diagnosticato il cancro, un neurochirurgo mi consigliò di andare a operarmi a Milano; dopo l'operazione, il dottor Lorenzo Bello mi consigliò di proseguire con la radioterapia nel centro Humanitas, dove hanno un Truebeam. Si tratta di un laser che irradia con precisione massima il tumore, fino a debellarlo del tutto. Questo macchinario è particolarmente utile in tipologie di tumori, come al polmone o al fegato, nelle quali l'organo deve essere preservato dalle radiazioni". Il Truebeam, infatti, - che costa 5 milioni di euro - permette di eseguire non solo radioterapia e radiochirurgia, ma anche radioablazione. In Italia, solo a Milano, Firenze, Roma ed Empoli ci sono strutture che ne posseggono uno. Nessun ospedale del Mezzogiorno ne è provvisto, e di fatto molti salentini sono stati costretti a viaggiare per usufruirne. "Solo i più fortunati - dice Alessandro - possono andare a curarsi con il Truebeam. La possibilità di permettersi il viaggio e la permanenza fuori casa per tanto tempo è un privilegio che non tutti hanno. Vedo che tanta gente è costretta a rimanere qui, con le opportunità che questa terra offre. E purtroppo non sono tante. Si tratterebbe di investire denaro in una macchina che salva la vita alle persone; il nostro territorio, così colpito da questo male, potrebbe diventare una speranza per tanta gente del Sud". Il sindaco di Lecce, quale massima autorità sanitaria sul territorio, si è fatto portavoce di questa importante richiesta: "Confido - conclude la sua lettera all'assessore Gentile e al direttore Mellone - in un vostro interessamento alla vicenda, affinché le strutture sanitarie presenti in Puglia possano dotarsi di questa apparecchiatura altamente tecnologica e innovativa". agab

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