Ex Lsu ed edilizia scolastica, il ministro Carrozza di fronte ai problemi della scuola leccese

Nella sua visita a Lecce e a Maglie il rappresentante del governo Letta ha incontrato una delegazione dei lavoratori socialmente utili. Grane da risolvere per il ministro Carrozza in visita a Lecce e a Maglie per partecipare a due iniziative. Arrivata all’Hotel Tiziano, ha incontrato una delegazione composta dal coordinamento ex Lsu impegnati nelle scuole e dai sindacati di base che sostengono la loro lotta per la stabilizzazione a tempo pieno. Un incontro che arriva a qualche giorno dallo stato di agitazione proposta dalla segreteria territoriale della Federazione Sindacati Indipendenti: “La società aggiudicataria dell’appalto Consip riguardante i servizi di pulizia nelle scuole nelle provincia di Lecce, ha subappaltato il servizio ad altre società cooperative (P.d.p, Leader service, Sourceland, S.f.l. soc. Coop). Società che nel far firmare i contratti di lavoro alle persone aventi diritto e risultanti dagli appositi elenchi, oltre al ritardo con il quale si stanno muovendo, hanno un comportamento discriminatorio nei confronti degli stessi lavoratori. Si sta assistendo a spostamenti di lavoratori che negli elenchi risultano in forze in una scuola e quindi dovrebbero essere in organico ad una società, spostati presso un altro plesso per poter essere assunti da un’altra ditta, il tutto per favorire persone iscritte ad un’altra organizzazione sindacale. Sulla vicenda c’è da registrare anche la lettera inviata dalla parlamentare Pd, Teresa Bellanova al presidente del consiglio Enrico Letta: “Proprio oggi in Commissione Cultura alla Camera si è tenuto il question time circa questa problematica nel corso del quale abbiamo ottenuto una risposta che francamente mi lascia profondamente insoddisfatta. Oltre ad una ricostruzione puntuale della vicenda, il Sottosegretario Rossi Doria ha tra le altre cose palesemente dichiarato, come risulta dal resoconto cartaceo e stenografico, che “il Ministro è attivamente impegnato a risolvere i problemi che derivano da scelte di precedenti governi e, in buona parte, esulano dalle attribuzioni e dalle possibilità di soluzione del Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca. Deve però essere chiaro che nel bilancio di questo Ministero non sono più disponibili risorse per far fronte a problemi sociali di portata generale che richiedono un intervento del Governo e delle istituzioni nel loro complesso. Non è possibile, in particolare, utilizzare per altri scopi risorse destinate al funzionamento delle scuole”. Bellanova ricorda come nelle passate settimane si sono verificati, anche in provincia di Lecce come in altre sedi d’Italia, “manifestazioni di protesta non al riparo da tensioni sociali che hanno portato anche all’occupazione delle sedi del partito Democratico. Io stessa nei giorni tra natale e capodanno durante una manifestazione di occupazione della sede del partito democratico di Lecce ho interloquito a lungo con vasti gruppi di lavoratori raccogliendo la rabbia e la disperazione di chi vuole continuare a lavorare e che ha alle spalle storie di vita difficili. Nuclei familiari che si sostentano unicamente con il lavoro di uno dei due coniugi, famiglie nelle quali con un solo salario si fa fronte anche alle esigenze di figli che non riescono ad accedere al mondo del lavoro. È opportuno quindi un impegno diretto del Governo per una soluzione proficua”.  Al ministro Carrozza i Cobas scuola di Lecce hanno chiesto lumi in merito all’edilizia scolastica e alla sicurezza nelle scuole, dopo il tragico incidente del “De Giorgi”. I sindacati di base hanno fatto presente al ministro l’assurda situazione che vede il Liceo “C. De Giorgi” ramingo da 25 anni in sedi in affitto, fatiscenti o inadeguate per un istituto scolastico. Uno spreco di risorse pubbliche che diventa ancora più osceno se abbinato alla famigerata maxistruttura incompiuta da oltre 10 anni in via San Pietro in Lama a Lecce, mentre paradossalmente, gli edifici attigui ospitano da anni istituti scolastici. Nel pomeriggio a Maglie il ministro Carrozza ha partecipato ad un incontro presso il Liceo “Da Vinci” di Maglie: “Questo incontro parte con delle parole bellissime. E mai come oggi credo che vi sia bisogno di iniziative come questa. Il sapere non può essere trasmesso e basta, ma anche a scuola si può fare ricerca, così la scuola si riappropria del desiderio di andare avanti”. Quanto al tema scelto per la giornata, l’Etica il ministro ha detto di aver scelto la parola etica perché parliamo sempre di regole da cambiare ma ciò che più conta è il modo in cui ci comportiamo perché l’etica deve impregnare tutto l’agire di ognuno di noi. Vorrei sottolineare l’importanza dell’etica della comunicazione riguardo al rapporto tra politica e cittadini: serve che si diffonda la pratica del ragionamento critico tra i cittadini affinché i cittadini possano riflettere e scegliere al meglio i propri rappresentanti altrimenti il nostro paese andrà a fondo”. (con la collaborazione di Arianna Genovese)