Nardò fa il bis: dal 30 novembre la cattedrale è un francobollo

Nardò sui francobolli: dopo i cinque tagliandi emessi dalla Città del Vaticano lo scorso 7 novembre, che raffiguravano altrettanti affreschi della cattedrale, il 30 novembre Poste italiane ne emetterà un altro che raffigura la cattedrale stessa. Cinque monumenti, testimonianza della ricchezza artistica e storica dell'Italia, diventano altrettanti francobolli che saranno emessi il 30 novembre prossimo. I francobolli (autoadesivi e con un valore di 70 centesimi ciascuno) riproducono, secondo le immagini rese note oggi da Poste Italiane: la Mole Antonelliana di Torino, le mura rinascimentali di Lucca illustrate con una stampa settecentesca, il sito archeologico di Alba Fucens (L'Aquila), il complesso monumentale di Santa Sofia (Benevento) e la Cattedrale di Nardò con la facciata dell'edificio, costruito tra i secoli VII-XI (poi rivestito in forme barocche) e dedicato alla madonna dell’Assunta  I precedenti (in foto) hanno valori da 5, 10, 15, 25 e 45 centesimi e riproducono particolari degli affreschi delle navate laterali, che raffigurano Sant’Agostino vescovo, la Madonna della Sanità, la Madonna del Giglio, San Nicola e il Cristo Pantocrator. I francobolli fanno parte della serie tematica “Il patrimonio artistico e culturale italiano”.