Maglie Un centro commerciale al posto del megaparcheggio, ma non mancano le polemiche Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale di Maglie è stato approvato il piano per la valorizzazione della struttura di via Otranto e la costruzione di un city terminal. Il Cons... 03/02/2013 a cura della redazione circa 2 minuti Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale di Maglie è stato approvato il piano per la valorizzazione della struttura di via Otranto e la costruzione di un city terminal. Il Consiglio comunale di Maglie ha approvato il piano di fattibilità per la valorizzazione del megaparcheggio di via Otranto. Il progetto, che intende mantenere la finalità primaria della struttura ossia decongestionare il traffico cittadino, mira anche a offrire una serie di opportunità per il territorio. Per Antonio Fitto, sindaco di Maglie, “ci sono una serie di punti su cui il piano approvato agisce: il settore economico, la rivalutazione di un’area adesso destinata ai parcheggi e sentita come periferica, il recupero di un obiettivo originario e il settore occupazionale con almeno 30 nuovi addetti da assumere per l'avvio dell'iniziativa”. Il progetto nella prima fase vedrà la costruzione di immobili, in cui alcune attività commerciali, food e non food, si sposteranno sull'area attualmente adibita a parcheggi su due livelli, il piano terra che probabilmente ospiterà un supermercato e il primo piano che vedrà l’ubicazione di una struttura commerciale del settore terziario. Una seconda fase verdà lo spostamento del parcheggio e del punto di snodo delle corriere in un terreno adiacente accanto alla ferrovia. “Al posto della campagna verrà creata una piattaforma di cemento -afferma il sindaco Fitto- che si collegherà con la stazione ferroviaria allo scopo di creare un city terminal, uno snodo fondamentale tra treni e corriere nel basso Salento. Questo punto, in accordo con la Regione, rientra nel settore dei trasporti in particolare per il turismo”. L'area retrostante di circa 5.500 mq metterà in comunicazione e valorizzerà la nuova fermata ferroviaria della linea Zollino-Gagliano. Le critiche piovute per la costruzione della nuova struttura riguardano la concorrenza delle attività commerciali tradizionali, che potrebbero risentire del nuovo soggetto commerciale. Il consigliere di Città Libera, Antonio Giannuzzi: "queste grandi strutture altro non faranno che spostare il flusso dei clienti dai piccoli negozi verso la nuova struttura. I piccoli esercenti saranno quelli che più subiranno i danni della crisi, mentre la nuova struttura godrà dell’effetto richiamo. Si stimano 2mila clienti al giorno su un complesso di 104mila clienti potenziali tra Maglie e paesi limitrofi". Per Antonio Fitto “non stiamo parlando della costruzione di un nuovo ipermercato, ma di strutture già coinvolte nel tessuto della città. Il piano approvato aiuterà a rivalutare la zona, che seppur molto vicina al centro, viene oggi sentita come lontana”. Il progetto inoltre, punta a sgravare la città dai mutui ultradecennali (circa 200mila euro annui) che pesano tutt’oggi sulle casse del Comune. Oriana Rausa (fonte: Belpaese)